AVO, Associazione Volontari Ospedalieri, è una delle più importanti realtà nel settore del volontariato socio-sanitario. L’associazione è presente in Italia in 240 sedi riunite nella Federavo, per un totale di circa 29.000 volontari.
Avo interviene attivamente negli ospedali con lo scopo di:
aiutare ad umanizzare la degenza nelle strutture ospedaliere
testimoniare la solidarietà della comunità
dare ai malati un sostegno nei momenti di solitudine e sconforto.
L’Avo fu fondata a Milano nel 1975 dal Prof. Erminio Longhini, Primario Medico dell’Ospedale di Sesto San Giovanni.
“Ma allora a chi tocca?” Il quesito che ha fatto storia. A chi tocca dare un bicchiere d’acqua al paziente solo e magari anche anziano?
La risposta Longhini l’ha trovata in sè stesso.
Longhini intuì che i problemi di spersonalizzazione del malato in ospedale potevano essere, se non risolti del tutto, per lo meno attenuati grazie alla presenza di volontari, capaci di offrire ai ricoverati tutte quelle piccole e grandi attenzioni che le strutture non potevano dare.
L’Avo è nata a Casale Monferrato nel 1980, con la Presidenza del Prof. Piero Capra Marzani, allora Primario del reparto di Medicina Interna dell’Ospedale Santo Spirito che, come il Prof. Longhini, ha creduto nell’Avo.
L’associazione opera all’interno della locale struttura ospedaliera ed è composta da: un consiglio direttivo, eletto dall’assemblea ordinaria dei soci con scadenza triennale, che nomina al suo interno il presidente, un tesoriere ed un segretario.
Avo Casale si regge sulle quote dei volontari, sulle offerte di terzi e sui proventi del 5 per mille.
Presidente
Marina PAGLIANO
Vice Presidente
Chiara PATRUCCO
Tesoriere
Silvia BURDISSO
Segretaria
Mirella SCAGLIOTTI
Consiglieri
Anna Maria BOSELLI
Paola BURRONE
Anna CARRO
Michele SAETTONE
Avo Casale fin dal suo nascere è stata molto attiva su vari fronti. E’ intervenuta in psichiatria, dove ha donato un murales realizzato da una pittrice locale e il gazebo posizionato nel piccolo spazio verde all’interno dello stesso reparto per proteggere dal sole i pazienti che vogliono trascorrere qualche momento all’aperto. Ha anche dotato il reparto di una libreria fornita di volumi per degenti, parenti e operatori, unitamente ad una lavagna lavabile perché i pazienti possano disegnare o scrivere.
Inoltre è stato regalato un frigorifero ai reparti di Medicina e Neurologia ed i pulsiossimetri al Pronto Soccorso.
Di recente Avo Casale ha fatto una donazione al Comune del valore di mille Euro da impiegarsi per i cittadini colpiti da Covid-19.
Fino a prima dell’emergenza Covid, Avo Casale è stata presente in tre reparti dell’Ospedale Santo Spirito: Medicina Interna 1, Neurologia e Traumatologia con un organico per il 2019 di 44 volontari che hanno offerto circa 3.000 ore di servizio gratuito all’anno. Ecco in dettaglio le cifre: